Autore: Maurizia De Groot Vos

Dobbiamo e vogliamo parlare di affidabilità dei media occidentali in merito alle notizie su Israele e più in generale sulla guerra con Hamas se scopriamo che le loro fonti sono in maggioranza palestinesi e addirittura legate ad Hamas? È di questa mattina la notizia secondo la quale la NBC News ha tagliato i ponti con una giornalista palestinese che lavorava per il network dopo che la stessa è stata arrestata dalle autorità israeliane con l’accusa di incitamento al terrorismo. Marwat Al-Azza, residente a Gerusalemme Est, è accusata di aver celebrato sui social media il rapimento di israeliani avvenuto il 7…

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Che i paesi islamici siano complessivamente un covo di ipocriti è cosa risaputa. Non ci importa delle eventuali e sicure ridicole accuse di islamofobia. È la verità e vi spieghiamo anche il perché. Quando paesi che massacrano migliaia di propri cittadini e ne incarcerano a decine di migliaia perché chiedono più libertà (Iran), o che danno il via a guerre dove colpire i civili è una consolidata abitudine (l’Arabia Saudita nello Yemen). Quando occupano senza alcun diritto una terra non loro (la Turchia a Cipro) o massacrano da decenni un popolo con una storia millenaria (sempre la Turchia con il…

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Poche migliaia di iraniani si sono radunati per le strade della capitale ieraniana in occasione dell’anniversario della presa dell’ambasciata statunitense a Teheran nel 1979, scandendo “Morte all’America” e “Morte a Israele” e condannando il sostegno di Washington a Israele che combatte contro Hamas a Gaza. La manifestazione, indetta dal regime, si è svolta mentre la guerra tra Israele e Hamas è entrata nella quarta settimana. In Israele sono state uccise circa 1.400 persone, la maggior parte civili, e oltre 240 sono state prese in ostaggio dopo l’attacco a sorpresa di Hamas del 7 ottobre. Hamas, in dichiarazioni non verificate, afferma…

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Hanno destato molto scalpore e polemiche globali le parole pronunciate ieri da Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, contro Israele e di quasi giustificazione dell’eccidio di ebrei perpetrato dai nazisti islamici di Hamas. Eppure non ci sarebbe affatto da stupirsi. L’ONU è notoriamente anti-israeliano e antisemita. Faccio distinzione tra anti-israeliano e antisemita perché Israele è abitato da ebrei, cristiani e da musulmani i quali sono il 20% della popolazione e sono regolarmente rappresentati alla Knesset. Quindi chi è anti-israeliano è contro tutto il popolo di Israele. L’ONU è quello che si è inventato la UNRWA, ovvero l’Agenzia delle Nazioni…

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Come era ampiamente prevedibile, appena un carro armato israeliano si è avvicinato al confine con la Striscia di Gaza è partito il piagnisteo pacifista. Oddio ci sono i civili. Santo cielo l’assedio no. Togliere l’acqua è un crimine di guerra. Ci vogliono corridoi umanitari. Ma la più bella è: la popolazione non c’entra niente con Hamas. Ma non è Hamas che governa la Striscia di Gaza? E a qualcuno risulta che vi siano almeno due (due di numero) dissidenti politici? Qualcuno finito in galera perché non era d’accordo con i macellai islamici? A qualcuno risulta una protesta della popolazione? Non…

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Washington ha “sempre” indicato a Teheran di essere “aperta alla diplomazia” sul controverso programma nucleare del Paese, ma che Teheran deve prima compiere “passi di de-escalation” per ridurre le forti tensioni e “creare uno spazio per la diplomazia”, ha dichiarato martedì un portavoce del Dipartimento di Stato americano. Matthew Miller in un briefing per la stampa ha dichiarato che gli Stati Uniti sono “impegnati a garantire che l’Iran non ottenga un’arma nucleare, e preferiremmo affrontare le nostre preoccupazioni sul programma nucleare iraniano attraverso la diplomazia”. Il commento era in risposta a una domanda su una recente notizia secondo cui il…

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La guerra in Ucraina ha diviso il G20 per il secondo anno consecutivo, ma questa volta ha portato a una serie di commenti abbreviati e ammorbiditi da parte del gruppo che hanno suggerito un calo di interesse nella posizione muscolare contro l’aggressione russa che gli Stati Uniti e gran parte dell’Europa hanno a lungo favorito. All’inizio delle riunioni di sabato, i leader del Gruppo dei 20 a Nuova Delhi dubitavano che avrebbero trovato un accordo sulla guerra, poiché la questione era rimasta irrisolta nelle discussioni di livello inferiore. La dichiarazione congiunta di 37 pagine rilasciata sabato ha messo a tacere…

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