Autore: Autore Ospite

Di Jonathan S. Tobin – Parte della narrazione accettata sulla guerra nella Striscia di Gaza è che i palestinesi stanno soffrendo la fame. A maggio, il capo del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite ha affermato che nel nord di Gaza c’era una “carestia in piena regola”. Negli ultimi mesi, il New York Times e il Washington Post hanno ripetutamente sottolineato che i palestinesi stanno morendo di fame. In effetti, l’idea che ci fosse una vera e propria carenza di cibo a Gaza ha spinto il presidente Joe Biden a ordinare alle forze armate statunitensi di costruire un molo galleggiante…

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Di Daniel Henninger – Mentre dall’amministrazione Biden giungono indiscrezioni volutamente fuorvianti sui colloqui per il cessate il fuoco tra Israele e Hamas, sembra che si tenga poco presente che l’obiettivo di una delle parti in causa rimane l’eliminazione della nazione sovrana di Israele. Lo statuto di Hamas del 1988 continua a chiedere la distruzione di Israele. Ali Khamenei, leader supremo della Repubblica Islamica dell’Iran, le cui ricchezze sovvenzionano le operazioni militari di Hamas, ha dichiarato: “Il tema perpetuo dell’Iran è l’eliminazione di Israele dalla regione”. E tale rimane. Nonostante la recente comparsa dei cessate il fuoco come mezzo per porre…

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Del dott. Jeff Colyer – Sono appena tornato dall’Ucraina orientale come uno dei pochi chirurghi volontari che hanno trascorso diverse settimane in zona di guerra, osservando e formando i medici. I medici ucraini che ho incontrato sono straordinari, ma torno con un monito. Non ho mai visto il numero così elevato di ferite complesse e terribili di cui soffrono gli ucraini. Quello che sta accadendo in Europa dovrebbe metterci in guardia dal tributo di un potenziale conflitto con la Russia, la Cina o la Corea del Nord. Sarebbe di gran lunga superiore a quello che l’America ha visto negli ultimi…

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Di Keith Johnson – La Russia sta combinando così tanti guai intorno al Mar Baltico che anche le cose che finisce per non fare fanno suonare i campanelli d’allarme occidentali. Negli ultimi giorni, la Russia ha presentato un piano unilaterale per modificare i confini marittimi con la Lituania e la Finlandia; ha cercato di avvicinarsi furtivamente all’Estonia e ha spaventato a tal punto il capo delle forze armate svedesi da fargli temere pubblicamente per la sicurezza di Gotland, la più grande isola svedese sul Baltico. Tutto ciò è avvenuto sulla scia di una campagna sempre più ampia di apparenti sabotaggi…

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Hana Adeen e i suoi tre figli si sono nascosti per giorni mentre i proiettili dell’artiglieria piovevano su un campo di sfollati nella città sudanese di El Fasher. Poi, venerdì scorso, una granata ha squarciato il tetto della loro casa di mattoni di fango e le schegge hanno trapassato il collo del figlio quattordicenne, Abdul. “Il sangue sgorgava dal collo di mio figlio, ma i suoi occhi erano ancora aperti”, ha raccontato Hana Adeen, che ha chiesto di essere identificata solo con il suo nome e secondo nome, in un’intervista telefonica. “Ho preso i bambini più piccoli e sono scappata,…

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Le sanzioni occidentali e i controlli sulle esportazioni dovevano servire a sottomettere i nemici dell’Occidente, sfruttando il potere del dollaro e dell’Euro per costringere i governi alla sottomissione senza spargimento di sangue. Inavvertitamente hanno dato vita a un’economia sommersa globale che unisce i principali nemici della democrazia, con al centro il principale avversario di Washington e più in generale dell’Occidente, la Cina. Le restrizioni finanziarie e commerciali imposte a Russia, Iran, Venezuela, Corea del Nord, Cina e altri regimi autoritari hanno compresso queste economie limitando l’accesso ai beni e ai mercati occidentali. Ma Pechino ha sempre più facilmente sventato questi…

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Di Phillips P. O’Brien – Gli Stati Uniti sono stati così potenti per così tanto tempo che hanno dimenticato cosa significa combattere una guerra esistenziale. Di sicuro hanno dimenticato come vincerne una. La strategia che l’amministrazione Biden sta imponendo all’Ucraina ha favorito i suoi sforzi bellici e allo stesso tempo li ha ostacolati. Controllando ciò che l’Ucraina può o non può attaccare con le armi americane, gli Stati Uniti hanno reso la guerra molto più lunga e distruttiva del necessario. Il timore dell’amministrazione Biden è che Vladimir Putin si scateni se Kiev colpisce il territorio russo con missili e droni…

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Di Will Neal – La Georgia, che ha trascorso gli ultimi tre decenni a prendere le distanze da Mosca dopo il crollo dell’Unione Sovietica, è sull’orlo di perdere il sostegno dell’Occidente, riportando potenzialmente il Paese del Mar Nero alle dinamiche di potere di un tempo e permettendo alla Russia di riaffermare il proprio ruolo nella regione. Un progetto storico della NATO, istituito quasi un decennio fa per rafforzare la resistenza della Georgia alla guerra ibrida russa, è stato ora chiuso, come ha confermato il Ministero degli Esteri britannico. La mossa arriva 10 mesi dopo che Meta, la società madre di…

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Di Luigi Yitzhak Diamanti – I mandati di arresto richiesti dal procuratore capo della Corte penale Internazionale, nei confronti del Premier Israeliano Netanyahu e del Ministro della difesa Israeliana Yoav Gallant sono inaccettabili, gravissimi e vergognosi. E’ inaccettabile e oltraggioso che venga messo su uno stesso piano un Premier e un Governo democraticamente eletto con una organizzazione terroristica, Hamas, riconosciuta come tale dalla Unione Europea e da altri Stati e che è la causa di quanto sta accadendo Una organizzazione che ha nella propria carta di costituzione la distruzione dello stato di Israele e cosi la uccisione di ogni ebreo.…

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Di Peter Baker – Il messaggio non arrivava. Non attraverso le telefonate o gli emissari o le dichiarazioni pubbliche o le riunioni delle commissioni congiunte. E così, frustrato per essere stato ignorato, il presidente Biden ha scelto un modo più drammatico per farsi capire ai leader israeliani. Ha smesso di mandare le bombe. La decisione di Biden di sospendere la consegna di 3.500 bombe a Israele aveva lo scopo di trasmettere un segnale forte che la sua pazienza ha dei limiti. Pur insistendo sul fatto che il suo sostegno allo Stato ebraico rimane “ferreo”, Biden per la prima volta da…

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